
LIBRI
Marco Omizzolo
Sotto Padrone | Per motivi di giustizia (Feltrinelli Editore)
Sotto Padrone è un viaggio nel cuore delle agromafie, tra caporali che lucrano sul lavoro di donne e uomini, spesso stranieri, sfruttati nelle serre italiane. Braccianti indotti ad assumere sostanze dopanti per lavorare come schiavi. Ragazzi che muoiono – letteralmente – di fatica. Donne che ogni giorno subiscono ricatti e violenze sessuali. Un sistema pervasivo e predatorio che spinge alcuni lavoratori a suicidarsi, mentre padroni e padrini si spartiscono un bottino di circa 25 miliardi di euro l’anno. Un viaggio, quello di Omizzolo, condotto da infiltrato tra i braccianti indiani nell’Agro Pontino e proseguito fino alla regione indiana del Punjab, sulle tracce di un trafficante di esseri umani. Un viaggio che parte dall’osservazione per arrivare alla mobilitazione: scioperi, manifestazioni, denunce per rovesciare un sistema che si può sconfiggere. Sui campi ci si spezza la schiena ma si trova anche la forza di agire e lottare per la libertà.
https://fondazionefeltrinelli.it/schede/sotto-padrone-uomini-donne-e-caporali-nellagromafia-italiana/
Questo appuntamento fa parte del progetto Raccordi opera di progetti SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) per ordinari, vulnerabili e minori stranieri non accompagnati, gestiti dal comune di Vittoria, e attuati dalla CSD – Servizi Inclusione, dalla cooperativa Iride e dalla cooperativa Fo.Co.
QUANDO E DOVE
Domenica 7 maggio 2023, ore 17.30
Sala delle Capriate, Vittoria
ingresso libero

LIBRI
Alessandro De Filippo
Propaganda Lampedusa (Euno edizioni)
Lampedusa viene perfettamente identificata con il tema dei migranti. Riconoscibile come primo approdo, è diventata un passepartout del discorso politico, una rete di significanti che genera innumerevoli spin-off, sottotrame varianti rispetto al main-plot ormai accettato, acclarato, riconosciuto da tutti in maniera acritica, dai telespettatori, dai lettori dei giornali, dagli intellettuali, dagli artisti. Che si decida di stare dalla parte dell’accoglienza o da quella dei respingimenti, Lampedusa diventa un set per la rappresentazione audiovisiva. La dialettica viene cancellata e i conflitti interni a ogni narrazione sono rimossi, perché si rinuncia a qualsiasi forma di complessità di lettura e di analisi. Lampedusa smette di essere un luogo reale, abitato da persone reali, con bisogni, aspirazioni, paure reali. Diventa invece il campo di battaglia delle narrazioni ideologiche.
Questo appuntamento fa parte del progetto Raccordi opera di progetti SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) per ordinari, vulnerabili e minori stranieri non accompagnati, gestiti dal comune di Vittoria, e attuati dalla CSD – Servizi Inclusione, dalla cooperativa Iride e dalla cooperativa Fo.Co.
QUANDO E DOVE
Venerdì 12 maggio 2023, ore 17.30
Sala delle Capriate, Vittoria
ingresso libero

INCONTRI
ROUNDTRIP
Tavola rotonda sulla nuova drammaturgia nel circo contemporaneo
Il progetto ROUNDTRIP è finanziato dal MIC Ministero della Cultura tramite il bando Boarding Pass Plus 2023 e nasce con l’intento di approfondire il tema della “nuova drammaturgia nel circo” attivando un dialogo nazionale e internazionale su come orientare la produzione artistica e promuovere l’internazionalizzazione dei processi creativi nel segno dell’innovazione. Tutto questo sta avvenendo attraverso incontri, tavole rotonde e un workshop specifico che coinvolgono a più livelli i seguenti partner (raggruppati ufficialmente sotto forma di ATS): Ass. Sarabanda I.S. di Genova / Circumnavigando Festival Internazionale di Circo Teatro (GE); Teatro Instabile di Aosta Tida / Festival T*danse (AO); Clown&Clown / Festival Clown&Clown di Monte San Giusto (MC); Santa Briganti di Vittoria / Scenica Festival (RG); Teatro da Didascàlia di Vila Nova De Famalicão (Portogallo); Le Sirque – Pôle National Cirque de Nexon en Nouvelle-Aquitaine (Francia); École de cirque Shams’y di Salé (Marocco).
QUANDO E DOVE
Sabato 13 maggio 2023, ore 10.00
Edonè Arte Viva club, Vittoria
ingresso libero

INCONTRI
Mohsen Hamzehian
Mohsen Hamzehian fuggito dal regime della Repubblica Islamica dell’Iran in quanto attivista, ha trovato asilo politico in Italia, dove esercita la professione di medico chirurgo e specialista in Medicina del Lavoro presso l’Università degli Studi di Padova.
Ha contribuito, assieme ad altri iraniani residenti in Veneto, a costituire l’associazione “Unione Per la Democrazia in Iran”, nel 2002.
In Iran il potere è in mano al binomio regime e governo del giureconsulto: una forma di dominio che rimanda al medioevo europeo dove si mescolavano potere temporale e religioso. La società civile iraniana non è riconducibile invece al regime che la governa. Il fermento e i progressi che la scuotono sono sotto gli occhi di tutti. La condizione delle donne è emblematica e la rivoluzione iraniana va coniugata al femminile. Dal 16 settembre scorso, con l’uccisione di Mahsa Amini, si è riaccesa una lotta per la difesa dei diritti umani. Prosegue un percorso di impegno civile per la difesa delle libertà di espressione e per l’affermazione dei
principi democratici.
Questo appuntamento fa parte del progetto Raccordi opera di progetti SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) per ordinari, vulnerabili e minori stranieri non accompagnati, gestiti dal comune di Vittoria, e attuati dalla CSD – Servizi Inclusione, dalla cooperativa Iride e dalla cooperativa Fo.Co.
QUANDO E DOVE
Giovedì 18 maggio 2023, ore 17.30
Sala delle Capriate, Vittoria
ingresso libero

LIBRI
Francesco Bellina
Oriri (Studio Forward)
Oriri è una narrazione fotografica di eventi e luoghi socialmente permeati di complessità ad opera del fotogiornalista Francesco Bellina che dal 2015 ha percorso un tour che ha interessato Benin, Niger, Ghana, Nigeria, Mar Mediterraneo e Sicilia. Vedere, come indicato dalle immagini di Francesco Bellina, significa scoprirne nuove potenzialità fuori dai solchi abituali: sporgersi sull’abisso. Bellina “fa dei buchi” per vedere “cosa è nascosto dietro”. L’intrinseca incompiutezza dell’immagine, il suo connaturato disequilibrio rimandano infatti all’impossibilità di imporre una forma conclusa alla materia vissuta. Vedere è un processo, un passaggio che attraversa e travalica il vivibile e il vissuto, e per questo Bellina lavora a inventare un “divenire umano” che manca. Emerge così e per intero tutto il valore etico-sociale della sua proposta, la quale si incarna in un preciso spazio geografico, e in una precisa storia politica. Oriri è anche il titolo dell’omonima mostra presentata a Palermo presso Fondazione Sant’Elia nel 2021, in cui il curatore, Luca Santese, descrive così il fotografo: “Bellina è un fotogiornalista in cui ho fin da subito riconosciuto grande intuito nel penetrare gli eventi entrando in contatto con i suoi abitanti, sia come giornalista ma innanzitutto come persona, dote che gli permette di realizzare immagini di situazioni a cui pochi possono avere accesso e permette così a noi, come fruitori, di giungervi. Varchiamo così anche soglie di piani ulteriori, trascendenti appunto, usualmente riservati a cerchie molto ristrette”.
https://www.studioforward.it/oriri/
Questo appuntamento fa parte del progetto Raccordi opera di progetti SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) per ordinari, vulnerabili e minori stranieri non accompagnati, gestiti dal comune di Vittoria, e attuati dalla CSD – Servizi Inclusione, dalla cooperativa Iride e dalla cooperativa Fo.Co.
QUANDO E DOVE
Venerdì 19 maggio 2023, ore 17.30
Castello Enriquez, Vittoria
ingresso libero