GIUSTO
Giusto è la storia surreale, buffa e dolente di una diversità nel mondo contemporaneo. Ma è anche un invito a superare le certezze che ci proteggono e i limiti che da soli ci siamo dati. Il protagonista è un impiegato intelligente, mite e fin troppo educato in un mondo grottesco di spietato cinismo. I suoi colleghi d’ufficio, all’Inps di Milano, sono un microcosmo di ridicole creature animali, in cui lui, nato su uno scoglio in mezzo al mare, si sente straniero e solo. Abita in un appartamento in condivisione con una che non c’è mai e con Salvatore, un calabrone enorme che passa il tempo dipingendo finestre sulle pareti per poi provare a passarci attraverso. Giusto ha un solo e grande impossibile sogno: baciare Sofia Gigliola, detta la Balena, la figlia bella e grassa del suo potentissimo capo. Ci riuscirà? Ad accompagnarlo sul palco i personaggi che popolano il suo mondo surreale, evocati attraverso le illustrazioni suggestive di Gregorio Giannotta, artista ironico e poetico, noto per le sue creature fiabesche.
Giusto è un testo che parla di noi, della nostra società contemporanea arrabbiata e individualista, ancora di più dopo questa tragedia sanitaria ed economica.
Giusto è la storia surreale, buffa e dolente di una diversità nel mondo contemporaneo. Ma è anche un invito a superare le certezze che ci proteggono e i limiti che da soli ci siamo dati. Il protagonista è un impiegato intelligente, mite e fin troppo educato in un mondo grottesco di spietato cinismo. I suoi colleghi d’ufficio, all’Inps di Milano, sono un microcosmo di ridicole creature animali, in cui lui, nato su uno scoglio in mezzo al mare, si sente straniero e solo. Abita in un appartamento in condivisione con una che non c’è mai e con Salvatore, un calabrone enorme che passa il tempo dipingendo finestre sulle pareti per poi provare a passarci attraverso. Giusto ha un solo e grande impossibile sogno: baciare Sofia Gigliola, detta la Balena, la figlia bella e grassa del suo potentissimo capo. Ci riuscirà? Ad accompagnarlo sul palco i personaggi che popolano il suo mondo surreale, evocati attraverso le illustrazioni suggestive di Gregorio Giannotta, artista ironico e poetico, noto per le sue creature fiabesche.
Giusto è un testo che parla di noi, della nostra società contemporanea arrabbiata e individualista, ancora di più dopo questa tragedia sanitaria ed economica.
di e con Rosario Lisma
aiuto regia Alessia Donadio
illustrazioni Gregorio Giannotta
costumi Daniela De Blasio
movimenti coreografici Comasia Palazzo
produzione Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Genova
Rosario Lisma
Giusto
Teatro Vittoria Colonna
17 maggio 2024 alle 21:00
1h 00min
adulti
Teatro
INTERO €13 | RIDOTTO UNDER 19 €6